Robot per le cellule staminali FRAUNHOFER INSTITUTE

Azienda: Fraunhofer Institute for Production Technology IPT
Industria: Medical research / Industry 4.0 application
Robot DENSO utilizzato: VS-087
Sede: Germania
Sito web: http://www.ipt.fraunhofer.de

PROBLEMA: LA COLTIVAZIONE DI CELLULE STAMINALI

La coltivazione delle cellule staminali è una delle aree più innovative della ricerca medica odierna ed ha un ruolo decisivo nello sviluppo di nuovi agenti e farmaci. La ricerca è quindi basata su cellule staminali coltivate, in particolare le cellule staminali mesenchimali, o MSCs. Queste sono cellule staminali mature estratte dal tessuto umano adulto, il che significa che l’isolamento (a differenza delle cellule staminali embrionali) può essere fatto in modo eticamente accettabile. Per la loro capacità di differenziarsi in nuovi tipi di cellule, stimolare la crescita cellulare e influenzare il sistema immunitario umano, sono la promessa per la terapia cellulare rigenerativa.

L’espansione di queste cellule, tuttavia, è un processo lungo e intenso. Inoltre, i ricercatori devono affrontare le molteplici variazioni nel materiale biologico che ha origine da svariati donatori. Questa variabilità è ulteriormente aumentata dalle deviazioni nel trattamento delle cellule nelle colture prodotte manualmente. Allo stesso tempo, l’interazione umana aumenta il rischio di errore e limita la riproducibilità. Inoltre, poiché le colture cellulari sono organismi viventi, è essenziale un ambiente pulito, che richiede standard speciali per strumenti e dispositivi.

SOLUZIONE

La soluzione è lo sviluppo di un sistema completamente automatizzato, autonomo e flessibile per la coltivazione di cellule staminali. StemCellDiscovery è un progetto pilota leader a livello mondiale, lanciato dall’Istituto Fraunhofer per la Tecnologia di Produzione (IPT) di Aachen, in Germania. La struttura di Aachen mira alla ricerca e alla crescita di cellule staminali MSC e ad attuare diversi processi di laboratorio – dalla coltivazione delle cellule alla generazione di dati sperimentali.

Il robot DENSO svolge un ruolo centrale nella struttura. Il robot, modello VS-087, serve come unità di manipolazione flessibile per tutti i passaggi di trasporto della piattaforma: trasporta le colture cellulari, muove le provette tra diversi dispositivi di lavorazione e misurazione e garantisce un posizionamento estremamente preciso. La precisione è particolarmente importante al microscopio, dove il robot prima afferra il contenitore della coltura delle cellule e poi la posiziona nel supporto indicato.

Inoltre, il robot scuote le colture cellulari con velocità e movimento costanti per distribuire le cellule in modo omogeneo. Questo è fondamentale, in quanto un movimento incoerente potrebbe provocare accumuli di cellule sul bordo del contenitore, portando a condizioni sfavorevoli per la crescita cellulare. Per ottenere una distribuzione ottimale delle cellule nel contenitore, è importante che il robot applichi un’accelerazione costante.

Poiché la struttura si basa sull’interazione dei dispositivi, la loro integrazione svolge un ruolo importante. Al fine di mantenere l’elevata flessibilità nel complesso del sistema, è stata implementata un’architettura software. Un sistema software adattativo, appositamente progettato, che controlla tutti i processi. Può rispondere in modo flessibile agli indicatori per la cultura cellulare, come la crescita cellulare e, se necessario, eseguire servizi individuali in seguito ad un approccio modulare. Questi servizi sono forniti da tutti i dispositivi tramite un framework di integrazione, che consente all’utente di creare qualsiasi combinazione di controllo. Ogni dispositivo offre servizi con parametri definiti che possono essere controllati manualmente tramite il desktop intuitivo o assemblati in combinazioni complesse. I dati in entrata e in uscita raccolti dai dispositivi sono forniti in un formato universale in modo che gli utenti possano controllare tutti i dispositivi da un singolo desktop. Il software è stato programmato in C #, che consente di estrarre relazioni logiche complesse e di implementare la programmazione orientata agli oggetti.

Il framework di integrazione include anche il VS-087. Il robot è controllato dal controller RC8. La comunicazione di interfaccia si basa su ORiN2 e tramite C # (facilmente incorporata nell’architettura software). Il software assume anche il pieno controllo del robot: ogni variazione dei processi può essere rilevata e risolta immediatamente. Il framework di integrazione invia i protocolli di attività al software di controllo che fornisce agli utenti informazioni di stato e altri dati.

Il VS-087 è stato selezionato principalmente per la sua facilità di programmazione ed integrazione. Per automatizzare i processi manuali nell’impianto, dovevano essere inclusi diversi dispositivi. Come è tipico per la ricerca innovativa, la selezione di questi dispositivi è stata fatta molto tempo prima che venisse avviato lo sviluppo del software. Di conseguenza, era importante che venisse implementato un robot che potesse essere programmato in modo flessibile. Fondamentale era anche la compatibilità per operare in CleanRoom. Ultimo ma non meno importante, il VS-087 ha permesso la progettazione di un sistema compatto. La pinza multifunzionale progettata per questo scopo può essere spostata in qualsiasi punto dell’impianto, garantendo i massimi livelli di precisione.

La programmazione del robot DENSO consente anche un elevato livello di integrazione dei sensori e, quindi, apre nuove opportunità di auto-ottimizzazione. In tutta probabilità, questo migliorerà in modo significativo la stabilità del processo. Grazie alla connessione diretta tra sensore e robot, è possibile controllare sia le operazioni di pinzatura che la pianificazione del percorso durante il movimento. Questo aiuterà notevolmente la stabilità del processo in strutture autonome e sterili come questa.

CONCLUSIONI

Durante l’implementazione del progetto StemCellDiscovery è stato possibile acquisire preziose esperienze nell’ambito delle tecnologie di controllo innovative per i laboratori automatizzati. Il robot industriale è tecnicamente affidabile e fornisce la flessibilità necessaria per la gestione di tutti i tipi di materiali e prodotti. Questa esperienza non solo promuoverà la ricerca, ma aiuterà anche le industrie mediche e farmaceutiche a sviluppare nuovi prodotti.

Finalmente il robot VS-087 e il supporto flessibile consentono di realizzare una serie di processi. In futuro, si potrà implementare la coltivazione di altri tipi di cellule e gli utenti esterni saranno in grado di lavorare con l’impianto con tempi di consegna brevi. Inoltre, saranno disponibili moduli funzionali standardizzati e convalidati, che forniranno protocolli standard.

Un’attenzione particolare è stata posta sulla comunicazione tra i diversi componenti dell’impianto. Ciò è indispensabile per un approccio modulare efficiente. Nel mondo dell’Industria 4.0, i dispositivi e le macchine interconnessi sono i requisiti basilari per una ricerca innovativa.

In futuro, l’impianto potenzialmente potrà fornire nuove intuizioni utilizzando metodi statistici (BigData e Analytics), che promettono di accelerare la ricerca di terapie innovative.

FUNZIONE ‘SAFETY MOTION’

Safety Motion è una soluzione di sicurezza avanzata che crea protezioni virtuali intorno al robot, riducendo drasticamente il rischio di lesioni all’operatore in contesti di cooperazione. L’immagine qui sotto mostra un esempio con aree di sicurezza definite:

SafetyMotion1

La funzione non è influenzata da persone che si muovono al di fuori della protezione di sicurezza virtuale.

Non appena l’operatore entra nella zona verde, uno scanner laser inizia a monitorarne il movimento. Se l’individuo si avvicina, entrando nella zona gialla, la velocità del robot viene automaticamente ridotta – ad esempio, del 75%. Se l’individuo entra nella zona rossa, il robot viene immediatamente fermato, indipendentemente dalla sua fase operativa. Il robot rimarrà immobile finché qualcuno è presente nella zona rossa. Ciò significa che il personale della fabbrica può lavorare e muoversi liberamente accanto al robot, senza alcun rischio di lesioni. Non appena l’individuo lascia l’area rossa, il robot torna immediatamente al normale funzionamento. Il sistema di rilevamento è altamente sensibile; Qualsiasi oggetto o parte del corpo che si avvicina al robot, anche da una direzione laterale, ne farà smettere il movimento. La Safety Motion è stata progettata per ambienti di produzione in cui gli operatori lavorano in stretta vicinanza con i robot, in particolare quando lo spazio è limitato. Questa funzione permette di ridurre i tempi di fermo della produzione, in quanto può riprendere non appena la sicurezza viene nuovamente garantita. Ciò rende la produzione più efficiente, migliorando anche la sicurezza, perché l’errore umano viene eliminato.

SafetyMotion2

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Industry 4.0 – DENIoT

DENSO Robotics shows how to further optimize industrial automation.
In an exciting project called “DENIoT”, DENSO Robotics, using a Microsoft Azure cloud platform, and partners DeROBÓTICA, ENCAMINA and ENTRESISTEMAS demonstrate how cloud services greatly optimize robot controllers’ performances for automation processes.

Leading the way to a new level of Industry 4.0/IoT applications, DENSO Robotics and partners recently showed how industrial automation in “smart factories“ can be made more efficient, safer, and reliable with already existing software and technologies. At the center of the demonstration, part of the “DENIoT” project at DENSO Robotics, were a DENSO Robotics VS060 and the cloud platform Azure by Microsoft. Azure is a collection of integrated cloud services, such as analytics, computing, database, mobile, networking, storage and Website. The demonstration was held at Microsoft’s high-caliber .Net conference in Madrid (Spain).

Partners in the “DENIoT” project and demonstration are DeROBÓTICA, the Iberian sales organization for DENSO Robotics; ENCAMINA, a Spanish consultancy company specialized in Microsoft products, including Azure; and ENTRESISTEMAS, an industrial automation and system integrator specialist. For the demonstration, DENSO Robotics provided the robot and controller, ENCAMINA handled the communications between the robot, the cloud and the various devices, while ENTRESISTEMAS programmed the actual robot movements.

The well-received demonstration aimed at showing that robots performances can be greatly optimized today by using the advantages a cloud platform such as Azure offers. The platform was connected to the DENSO robot controller in order to collect and interpret data using big data analytics and other techniques.  These data were turned into actionable information.  In the actual demonstration, the VS060 had been programmed to perform up to 9 different movements, mostly pick-and-place. “Our objective was to show that we can optimize robot performances by using already existing technologies and processes. By monitoring and analyzing the robot data, we can not only interact with and control it from virtually anywhere, but we also facilitate machine learning, which further enhances efficiency and performance,” says Pablo Olivas González, Managing Director of DeROBÓTICA. The data monitored included parameters such as the robot arm’s speed, acceleration, positions and (joint) angles.

application, machine-learning (analysis and prediction) and a multi-platform system adaptable to an industry’s specific needs. In addition, “DENIoT” can be controlled from anywhere using various devices (PC, tablet, even a smart phone) and offers a high level of interaction and control for users.

The combination of a DENSO robot and Microsoft Azure was a perfect match. “We opted for Azure“, explains Pablo Olivas González, “because we needed a high-performance cloud platform which can process a high amour of data and easily compatible to various systems. Last but not least, it was important to have a machine learning option integrated, which Azure offers.”

Of all the movements the VS060 performed, his last was the most popular one with the audience: The robot simply took a selfie!

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Industry 4.0 – DENIoT

DENSO Robotics shows how to further optimize industrial automation.
In an exciting project called “DENIoT”, DENSO Robotics, using a Microsoft Azure cloud platform, and partners DeROBÓTICA, ENCAMINA and ENTRESISTEMAS demonstrate how cloud services greatly optimize robot controllers’ performances for automation processes.

Leading the way to a new level of Industry 4.0/IoT applications, DENSO Robotics and partners recently showed how industrial automation in “smart factories“ can be made more efficient, safer, and reliable with already existing software and technologies. At the center of the demonstration, part of the “DENIoT” project at DENSO Robotics, were a DENSO Robotics VS060 and the cloud platform Azure by Microsoft. Azure is a collection of integrated cloud services, such as analytics, computing, database, mobile, networking, storage and Website. The demonstration was held at Microsoft’s high-caliber .Net conference in Madrid (Spain).

Partners in the “DENIoT” project and demonstration are DeROBÓTICA, the Iberian sales organization for DENSO Robotics; ENCAMINA, a Spanish consultancy company specialized in Microsoft products, including Azure; and ENTRESISTEMAS, an industrial automation and system integrator specialist. For the demonstration, DENSO Robotics provided the robot and controller, ENCAMINA handled the communications between the robot, the cloud and the various devices, while ENTRESISTEMAS programmed the actual robot movements.

The well-received demonstration aimed at showing that robots performances can be greatly optimized today by using the advantages a cloud platform such as Azure offers. The platform was connected to the DENSO robot controller in order to collect and interpret data using big data analytics and other techniques.  These data were turned into actionable information.  In the actual demonstration, the VS060 had been programmed to perform up to 9 different movements, mostly pick-and-place. “Our objective was to show that we can optimize robot performances by using already existing technologies and processes. By monitoring and analyzing the robot data, we can not only interact with and control it from virtually anywhere, but we also facilitate machine learning, which further enhances efficiency and performance,” says Pablo Olivas González, Managing Director of DeROBÓTICA. The data monitored included parameters such as the robot arm’s speed, acceleration, positions and (joint) angles.

application, machine-learning (analysis and prediction) and a multi-platform system adaptable to an industry’s specific needs. In addition, “DENIoT” can be controlled from anywhere using various devices (PC, tablet, even a smart phone) and offers a high level of interaction and control for users.

The combination of a DENSO robot and Microsoft Azure was a perfect match. “We opted for Azure“, explains Pablo Olivas González, “because we needed a high-performance cloud platform which can process a high amour of data and easily compatible to various systems. Last but not least, it was important to have a machine learning option integrated, which Azure offers.”

Of all the movements the VS060 performed, his last was the most popular one with the audience: The robot simply took a selfie!

INDUSTRIA 4.0 DENIoT

“DENIoT” – porta le applicazioni di Industria 4.0/IoT ad un nuovo livello

DENSO Robotics mostra come ottimizzare ulteriormente l’automazione industriale.
In un entusiasmante progetto chiamato “DENIoT“, DENSO Robotics, usando la piattaforma cloud Microsoft Azure, ed in collaborazione con DeROBÓTICA, ENCAMINA e ENTRESISTEMAS dimostra come i servizi cloud possono notevolmente ottimizzare le performance dei controller dei robot nei processi di automazione.

Aprendo la strada ad un nuovo livello di applicazioni nell’ Industria 4.0/IoT, DENSO Robotics e i suoi partner hanno recentemente mostrato come l’automazione industriale nelle “smart factories“ possa essere ancora più efficiente, sicura ed affidabile, utilizzando al meglio i software e le tecnologie già esistenti. Al centro della dimostrazione del progetto “DENIoT”, è stato utilizzato il robot DENSO VS060 e la piattaforma cloud Azure di Microsoft. Azure è una raccolta di servizi cloud integrati come: analitica, elaborazione dati, database, mobile, networking, archiviazione dati e Website. La dimostrazione si è svolta presso l’importantissima .Net conference di Microsoft a Madrid (Spagna).

I partner del progetto “DENIoT” sono DeROBÓTICA, il distributore iberico del brand DENSO; ENCAMINA, compagnia di consulenza spagnola specializzata in prodotti Microsoft, tra cui Azure; e ENTRESISTEMAS, azienda specializzata in automazione industriale e system integrator. Per la dimostrazione DENSO Robotics ha fornito un robot completo di controller, ENCAMINA ha gestito la comunicazione tra il robot, il cloud ed i vari dispositivi, mentre ENTRESISTEMAS ha programmato il robot.

La buona riuscita della dimostrazione ha mostrato che, ad oggi, le performance dei robot possono essere notevolmente ottimizzate sfruttando tutti i vantaggi di una piattaforma cloud, come quelli offerti da Azure. La piattaforma è stata connessa al controller del robot DENSO in modo da raccogliere ed analizzare i dati, utilizzando Big Data Analytics e altre tecniche. Questi dati sono stati poi trasformati in informazioni operative. Durante la dimostrazione, il robot VS060 è stato programmato per eseguire fino a 9 movimenti diversi, soprattutto di pick-and-place. “Il nostro obiettivo era quello di dimostrare come sia possibile ottimizzare le performance del robot utilizzando le tecnologie ed i processi già esistenti. Osservando ed analizzando i dati del robot, non solo siamo in grado di interagire con esso e controllarlo da qualsiasi luogo, ma abbiamo inoltre semplificato l’apprendimento automatico, il quale migliora ulteriormente l’efficienza e le performance,” dice Pablo Olivas González, Amministratore Delegato di DeROBÓTICA. I dati osservati comprendono parametri come la velocità del braccio robot, l’accelerazione, le posizioni e angolazioni.

I benefici dell’implementazione di “DENIoT” nelle applicazioni di Industria 4.0/IoT per l’automazione industriale sono evidenti: dalla facilità di connessione di macchine e dispositivi, alla possibilità di monitorare in tempo reale i processi, dal rendere l’applicazione modulare, all’ apprendimento automatico (analisi e previsione) con un sistema multi-piattaforma che si adatta ai bisogni specifici dell’industria. Inoltre “DENIoT” può essere gestito da qualsiasi luogo con l’utilizzo di un qualunque dispositivo (PC, tablet, o addirittura smart phone) ed offre un altissimo livello di interazione e controllo per gli utilizzatori.

Il robot DENSO e Azure di Microsoft sono un’accoppiata perfetta. “Abbiamo scelto Azure”, spiega Pablo Olivas González, “per la necessità di avere una piattaforma cloud altamente performante, che potesse esaminare una grande quantità di dati e che fosse facilmente compatibile su diversi sistemi. Ultima ma non meno importante, è stato fondamentale avere l’opzione di apprendimento automatico integrata, come prevede appunto la piattaforma Azure.”

I robot DENSO sono particolarmente adatti per le applicazioni di Industria 4.0/IoT dal momento che il Controller RC8 è altamente flessibile e semplice da integrare. Questo è fondamentale, visto che la chiave di ogni soluzione IoT di successo è rappresenta da una coordinazione semplice, rapida e affidabile di tutte le parti che compongono il sistema. Ci sono molte piattaforme con cui il controller DENSO RC8 può lavorare, tra cui LabVIEW, HALCON o PLC (ad esempio ProfiNET, ProfiBUS, ecc.). Per il progetto “DENIoT”, ORiN è stato il più importante. ORiN (Open Resource interface for the Network) un’interfaccia di sviluppo software, che permette di interagire con robot ad elevate livelli di linguaggio come C#, C++, ecc. Questa unica capacità di programmazione permette un’integrazione molto semplice delle piattaforme software con il robot DENSO e Microsoft Azure.

Durante la dimostrazione “DENIoT”, il robot è stato controllato anche attraverso l’utilizzo di Cortana, il software di assistenza e riconoscimento vocale sviluppato da Microsoft. Fondamentalmente esso ha tradotto i comandi vocali in movimenti del robot (attraverso il cloud). Nella dimostrazione, ad ognuno dei 9 movimenti era stato assegnato un numero. Al comando “muoviti”, ad esempio, era stato assegnato il numero “10”, che è stato trasmesso al robot per effettuare quello specifico movimento. In futuro l’interazione del comando vocale diverrà sempre più importante con la crescita della cooperazione uomo-robot.

Tra tutti i movimenti eseguiti dal robot VS060, l’ultimo è stato quello che ha riscosso più successo tra il pubblico, ossia: il robot che si fa un selfie!

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Robot piú capaci ed efficienti sfruttando le piattaforme cloud

Aprendo la strada ad un nuovo livello di applicazioni nell’Industria 4.0/Iot, Denso Robotics ed i suoi partnerhanno recentemente mostrato come l’automazione industriale nelle “smart factories“ possa essere ancora più efficiente, sicura ed affidabile,utilizzando al meglio i software e le tecnologie già esistenti. Al centro della dimostrazione del progetto “Deniot”, è stato utilizzato il robot Denso VS060 e la piattaforma cloud Azure di Microsoft, una raccolta di servizi cloud integrati come: elaborazione dati, database, mobile, networking, archiviazione dati e website. La dimostrazione si è svolta presso l’importantissima .Net Conference di Microsoft a Madrid, in Spagna. Si è dimostrato che le performance dei robot possono essere notevolmente ottimizzate sfruttando tutti i vantaggi di una piattaforma cloud, come quelli offerti da Azure. La piattaforma è stata connessa al controller del robot Denso per raccogliere ed analizzare i dati, utilizzando Big data analytics e altre tecniche. Questi dati sono stati poi trasformati in informazioni operative. Nella dimostrazione, il robot VS060 è stato programmato per eseguire fino a 9 movimenti diversi, soprattutto di pick-and-place. “Il nostro obiettivo era quello di dimostrare come sia possibile ottimizzare le performance del robot utilizzando le tecnologie ed i processi già esistenti. Osservando ed analizzando i dati del robot, non solo siamo in grado di interagire con esso e controllarlo da qualsiasi luogo, ma abbiamo inoltre semplificato l’apprendimento automatico, il quale migliora ulteriormente l’efficienza e le performance,” afferma Pablo Olivares. I robot Denso sono particolarmente adatti per le applicazioni di Industria 4.0/Iot dal momento che il Controller RC8 è altamente flessibile e semplice da integrare. Questo è fondamentale, visto che la chiave di ogni soluzione Iot di successo è rappresenta da una coordinamento semplice, rapido ed affidabile di tutte le parti che compongono il sistema. Ci sono molte piattaforme con cui il controller Denso RC8 può lavorare, tra cui LabView, Halcon o Plc Industrial network (es. ProfiNet, ProfiBus, ecc.). Per il progetto “Deniot”, Orin è stato il più importante. Orin (Open resource interface for the network) un’interfaccia di sviluppo software, che permette di interagire con robot ad elevati livelli di linguaggio come C#, C++, ecc. Questa unica capacità di programmazione permette l’integrazione molto semplice delle piattaforme software tra il robot Denso e Microsoft Azure. Durante la dimostrazione, il robot è stato controllato anche attraverso l’utilizzo di Cortana, il software di assistenza e riconoscimento vocale sviluppato da Microsoft. Tra tutti i movimenti eseguiti dal robot VS060, l’ultimo è stato quello che ha riscosso più successo tra il pubblico, ossia: il robot che si fa un selfie.

Klain Robotics_NEW

Automazione su misura per il confezionamento

Patreider S.r.l.: macchine uniche, create sulle esigenze del cliente!

Un garage di 88 mq, un PC industriale da 25 milioni di lire (più costoso dell’intera sede), una fresa e un tornio: è così che nel 1991 a Tai, frazione di Pieve di Cadore (BL), inizia la storia della Patreider S.r.l.

L’azienda, che oggi ha sede nella zona industriale di Cima Gogna nel comune di Auronzo di Cadore (BL), è specializzata nella fornitura di automazioni industriali chiavi in mano che interessano diversi settori tra i quali l’automotive, l’alimentare, il farmaceutico, il cosmetico ed il settore di montaggio in generale.

Particolare attenzione viene prestata anche allo sviluppo di sistemi di automazione industriale ad alta tecnologia per la manipolazione e l’asservimento di prodotti delicati integrando, dove necessario, robot e sistemi di visione pur mantenendo sempre una solida meccanica di precisione, e basandosi sulle reali necessità del cliente.

L’impegno che la Patreider S.r.l. si è sempre prefissata è, infatti, quello di fornire macchine su misura e macchine speciali con brevetti esclusivi, supportando il cliente durante tutte le fasi: dall’elaborazione del progetto alla realizzazione dei componenti, dal montaggio all’installazione, dal collaudo nello stabilimento produttivo del cliente alla produzione, ai cambi formato, dalla manutenzione ordinaria e straordinaria all’assistenza fino alla formazione del personale. Inoltre, il servizio di assistenza post vendita garantisce al cliente interventi rapidi ed efficaci con soluzioni flessibili e personalizzate, il tutto con l’intento di avere un miglioramento continuo su tutti i fronti, aumentando così l’efficienza e riducendo i fermi linea.

Thomas Patreider, il fondatore di questa azienda che nel 2010 ha vinto il premio Innovazione dell’UNIONCAMERE del Veneto, ricopre tuttora l’incarico di CEO e supervisiona anche la realizzazione di alcuni dei nuovi progetti, tra cui quello di un’automazione per la manipolazione di tubetti in alluminio o plastica.

Quest’ultima novità di casa Patreider, denominata TBS070, è un sistema concepito per ricevere, da due differenti linee poste a monte, i tubetti e le scatole e, qualora il prodotto lo richieda, un blister all’interno della scatola già formata che, una volta riempita, viene trasportata verso la macchina coperchiatrice a valle.

Qui di seguito si trova la descrizione funzionale del macchinario in questione.

L’automazione TBS070 riceve dalla cartonatrice situata a monte le scatole piegate ed incollate le quali, tramite uno spintore, vengono trasferite sul nastro d’asservimento e posizionate sul punto di inserimento dei blister. In corrispondenza del magazzino, un Robot due assi della Veltru preleva i blister sui quali, prima di essere depositati nella scatola, viene applicata della colla con una pistola che genera i quattro punti d’incollaggio necessari per fissare il blister ed evitare il suo spostamento durante le successive fasi di lavorazione.

Le scatole, pronte per essere riempite, vengono trasportate verso la zona robotizzata di posizionamento tubetti. Questo spostamento avviene tramite un nastro a tappeto con guide laterali servo azionate che, una volta eseguito il rilevamento della posizione, ne impediscono lo slittamento sul nastro e ne garantiscono un posizionamento costantemente perfetto.

Contemporaneamente a questo procedimento, l’automazione TBS070 riceve i tubetti dall’altra linea a monte della macchina riempitrice i quali, dopo aver “superato” il controllo del peso (in caso di difetti o anomalie, infatti, il tubetto viene scartato), raggiungono la “stella orizzontale” che ha il compito di ruotare ogni tubetto di 180°, presentandolo alla “stella verticale” con il tappo in avanti, e di cadenzarne l’arrivo nella zona robotizzata pick and place. A questo punto, la “stella verticale”, progettata per prelevare saldamente il tubetto che si trova in posizione orizzontale, lo ruota in posizione verticale in modo tale che il Delta Robot della Veltru possa eseguirne il prelievo.

Questa operazione è caratterizzata dall’uso di una mano di presa ammortizzata, studiata appositamente per non ammaccare minimamente il tubetto in alluminio. Il prelevamento del singolo prodotto da parte del Robot consente di orientare il tubetto all’interno della scatola, in modo da poter soddisfare le esigenze specifiche del cliente.

Infine, le scatole opportunamente riempite vengono trasportate fino alla coperchiatrice posta a valle, che ne esegue la chiusura e la sigillatura.

Rispettando le esigenze attuali di un mercato che pretende sempre più flessibilità, lotti sempre più piccoli e  prodotti sempre più individuali, la Patreider S.r.l. propone un sistema che si adatta egregiamente a tale richieste, basandosi sulla capacità di manipolare i vari formati dei tubetti come per esempio quelli di Ø 30, 40, 50mm oppure di altezze e pesi vari, di tubetti in plastica oppure in alluminio, di diversi tipi di tappi, il tutto in modo molto delicato, posizionato e perfettamente orientato nei blister.

La capacità di manipolare diversi formati di scatole e di inserire una varietà di blister differenti (singoli, doppi, in plastica, polistirolo o cartone) unita alla facilità e alla velocità di cambio formato (effettuabile anche dall’operaio di turno) e alla volontà di crescere con le future esigenze del cliente sono caratteristiche molto importanti che rendono questa azienda orgogliosa delle proprie automazioni.

Ciò che principalmente contraddistingue l’operato della Patreider S.r.l. rispetto alle altre soluzioni già presenti sul mercato è il desiderio di intraprendere una strada diversa. Generalmente, infatti, nella fase di collocazione del tubetto nel blister, si sfruttano delle movimentazioni lineari che inseriscono più tubetti alla volta, rinunciando così alla flessibilità che è invece propria del sistema robotizzato Patreider il quale, immettendo ogni tubetto singolarmente, non richiede nessun pre-orientamento. Ed è proprio questo particolare sistema a rappresentare il primo passo avanti nel campo dell’innovazione.

Un’altra peculiarità dei macchinari Patreider è la possibilità di scegliere dal panello operatore lo schema di carico del blister: con questa opzione, infatti, si può selezionare esattamente dove posizionare i tubetti nel blister, decidendo così se riempire la scatola in modo parzialmente automatico e parzialmente manuale e creando dei cartoni di prodotti misti.

Infine, ultimo ma non meno importante, l’uso dei Robot della ditta svizzera Veltru. Una scelta che si è dimostrata essere decisamente vincente per la qualità di costruzione e per le particolarità tecniche del robot. L’utilizzo di materiali di qualità, la professionalità, la continua formazione del personale e la volontà di innovarsi hanno permesso alla Patreider S.r.l. di conquistarsi un posto importante in un settore che è sempre in costante mutamento e sempre più attento alle esigenze del cliente. Insomma: Patreider. Automazioni che funzionano!

Visualizza qui l’articolo: END_OF_LINE_KLAIN_corretto

COBOTTA alla Triennale

La Triennale di Milano ospitata all’interno del Palazzo dell’Arte, è un’istituzione culturale internazionale che produce mostre, convegni ed eventi di arte, desing, moda…ecc.

La mostra intitolata ‘’NEO PREISTORIA – 100 verbi’’ percorre il lungo cammino che collega gli strumenti dell’antica preistoria alle moderne nano-tecnologie, mettendo a confronto 100 utensili e 100 verbi.

Proprio qui ha trovato spazio anche il nostro prototipo COBOTTA!